INFO e PRENOTAZIONI
051 402051 (dal lunedì al venerdì, 10h00 – 17h00)
teatroridotto@gmail.com
specificando nominativo e numero di posti
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INGRESSO
Adulti €7,00 – Bambini €5,00
CARNET 4 SPETTACOLI
LA MERENDA SOSPESA 2023/24
Adulti €20,00 – Bambini €15,00
(sconto 10% su Carnet con tessera Coop)
Teatro Ridotto – Casa delle Culture e dei Teatri
via Marco Emilio Lepido 255/b Bologna
località Lavino di Mezzo
Autobus 87 e 651 dal centro
parcheggio in cortile interno
Di TEATRO LABORATORIO ISOLA DI CONFINE
Domenica 5/11/2023 – ore 16:30
Regia: Valerio Apice
Testi: Valerio Apice e Giulia Castellani, ispirati al testo di Luis Sepulveda
Genere: Commedia dell’arteper l’infanzia (teatro d’attore, maschere e teatro di figura).
Età consigliata: dai 3 anni in su. Adatto per le famiglie.
Durata: 50 minuti.
“Insegnami a volare” è uno spettacolo liberamente ispirato al noto romanzo “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare” di Luis Sepúlveda.
Una gabbiana, per colpa di una macchia di petrolio, atterra in fin di vita su un balcone, dove si trova il gatto Zorba. Prima di morire, l’uccello riesce non solo a deporre un uovo, ma anche a farsi promettere dal gatto: di non mangiarlo, di averne cura e soprattutto di insegnare a volare al piccolo che nascerà. Così, dopo la morte della gabbiana, Zorba, insieme al sostegno di altri suoi amici felini, manterrà fede alle tre promesse e aiuterà la piccola gabbiana a spiccare il volo.
La storia della Gabbianella viene pubblicata per la prima volta nel 1996, ma è uno di quei racconti che rimane sempre attuale perché parla con semplicità e garbo di temi complessi come la morte, il prendersi cura dell’altro, la solidarietà, la scoperta e la conoscenza di chi è diverso da noi. Non manca anche uno spunto di riflessione che riguarda l’ambiente e i danni che possono essere procurati dalle azioni irresponsabili dell’uomo.
Nell’adattamento teatrale la storia viene raccontata attraverso l’uso delle maschere, insieme alle tecniche del teatro d’attore, ai linguaggi del teatro di figura e alla musica dal vivo. Lo stile può essere definito commedia dell’arte per l’infanzia perché le maschere sono protagoniste di gag e situazioni archetipiche che abitano lo spazio del gioco e della favola.